Nicosia

Secondo l’immaginario collettivo Cipro è la classica bella isola dove trascorrere le vacanze estive circondati dal mare cristallino e da spiagge paradisiache.

Per chi invece è appassionato di territori che si sono autoproclamati indipendenti, questo è il posto giusto.

Nicosia, la sua capitale, è l’unica città europea ad essere rimasta divisa in due attraverso la “linea verde”.

La zona nord della città è sotto la giurisdizione turca mentre quella sud è facente parte della Repubblica di Cipro. Immaginate di camminare lungo una via circondata dai soliti negozi di grandi catene. Caotica, colorata, tipicamente europea. Davanti a voi improvvisamente troverete una frontiera. Una di quelle vere, con le sbarre e il doppio controllo passaporti.

Finisce la città moderna e sembra di entrare in una piccola Istanbul, in una piccola Sarajevo o in una miniatura di Baku.

Succede proprio a Nicosia dove il conflitto tra turchi-ciprioti e greco-ciprioti non si è mai placato.

Sembra quasi che la storia di Berlino sia stata traslata qua, certo, con altri sapori e altri colori. Un conflitto che ha visto dal 1974, una cifra stimata attorno ai 5mila e i 6mila morti e circa 3mila scomparsi.

Un’esperienza da fare assolutamente almeno una volta nella vita, coinvolgente e inedita. Gli scorci regalati da Cipro Nord al tramonto sono quel piccolo assaggio di Turchia che rende tutto magico. Buyuk Han è il caravanserraglio ottomano più ben conservato dell’isola e poter gustare cibo tipico seduti sotto gli archi è senza dubbio un piacere irrinunciabile. Costruito nel 1572 dal primo governatore ottomano dell’isola Lala Mustafa Pasha, si tratta di una caratteristica locanda orientale concepita per ospitare viaggiatori e commercianti.

Gli scorci regalati da Nicosia sono un perfetto mix tra Oriente e Occidente, quel fascino che solamente i territori divisi e dal passato tumultuoso sanno donare.

E’ ovvio che la visita dell’isola non si concluda con Nicosia ma che necessiti di giornate supplementari per ammirare le spiagge mozzafiato disseminate lungo tutta la costa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *